Jetion Solar raggiunge una pietra miliare nella tecnologia delle celle HJT con la certificazione TÜV SÜD al SNEC 2024
13 giugno 2024, Shanghai, Cina
Durante la vivace 17ª Conferenza ed Esposizione Internazionale sulla Generazione Fotovoltaica ed Energia Intelligente (SNEC 2024), TÜV SÜD ha riconosciuto un’importante pietra miliare a Jetion Solar (China) Co., Ltd., assegnando un prestigioso certificato secondo il rigoroso standard IEC 63202-1:2019 per le innovative celle ad alta efficienza con tecnologia a eterogiunzione (HJT). Alla cerimonia erano presenti personalità illustri tra cui il sig. Hailiang Xu, Vice Presidente di TÜV SÜD Intelligent Energy, il sig. Zhulin Zhang, Presidente del TÜV SÜD New Energy Reliability and Standardisation Institute e Direttore operativo di TÜV SÜD Intelligent Energy, e il sig. Wanwu Guo, Vice Direttore Generale di Jetion Solar.
Fin dalla sua fondazione nel 2004, Jetion Solar, azienda leader nel settore fotovoltaico cinese, si è costantemente impegnata nella fornitura di prodotti di alto livello e soluzioni complete. Grazie alla partecipazione in importanti progetti nazionali e locali per l’industrializzazione della tecnologia HJT, Jetion Solar è passata con successo dalla tecnologia PERC di tipo P alla più avanzata tecnologia HJT di tipo N. Durante questo processo di certificazione di alto profilo, TÜV SÜD ha sottoposto le avanzate celle HJT di Jetion Solar ad approfonditi test in conformità ai requisiti IEC 63202-1:2019. Le celle hanno dimostrato una stabilità eccellente e prestazioni eccezionali, ottenendo il Certificato di celle LID di TÜV SÜD, che conferma la loro resistenza alla degradazione indotta dalla luce (LID).
Questa certificazione rappresenta il primo riconoscimento globale di TÜV SÜD per le celle HJT, confermando chiaramente le proprietà superiori delle celle di Jetion Solar in termini di resistenza alla degradazione e stabilità alla luce a lungo termine. Ciò rafforza ulteriormente la posizione di Jetion Solar come leader nell’ambito altamente competitivo della tecnologia HJT, facendo seguito alla certificazione per i moduli HJT ottenuta sempre da TÜV SÜD lo scorso marzo, evidenziando così un percorso fluido dai successi di laboratorio alla piena fattibilità industriale e commerciale.
Al SNEC 2024, Jetion Solar ha conquistato l’attenzione dei partecipanti con una vetrina delle più avanzate soluzioni fotovoltaiche, presentando quattro innovativi moduli HJT e due originali design di celle HJT. Una delle proposte più innovative è stata il nuovo modulo ad alta efficienza HJT sottile con struttura 0BB, che impiega celle sottili HJT, tecnologia di wafer ultra-sottile, una nuova tecnica di metallizzazione a elettrodo composito e terminazioni delle celle con struttura 0BB. Questa soluzione riduce significativamente i costi del silicio e della metallizzazione, migliorando al contempo l’efficienza di conversione. Il processo produttivo a basse temperature delle celle HJT favorisce l’adozione di strutture 0BB, ottimizzando ulteriormente i costi. Questa innovazione consente una riduzione del 40% nell’uso dell’argento, rappresentando un importante passo avanti nel controllo dei costi e permettendo la produzione di moduli che superano l’incredibile potenza di 740W, stabilendo così un nuovo standard industriale.
Il sig. Wanwu Guo ha commentato: «Questo riconoscimento evidenzia le eccellenti prestazioni delle nostre celle nei test di degradazione indotta dalla luce, assicurando un’attenuazione minima anche sotto simulazioni di illuminazione intensa, a conferma della continuità nella produzione ad alta efficienza e della convenienza economica per gli impianti fotovoltaici. Si tratta di una conferma della nostra dedizione all’innovazione tecnologica e all’eccellenza qualitativa. Jetion Solar intende sfruttare questa spinta per intensificare gli investimenti nella Ricerca e Sviluppo, accelerando l’evoluzione della tecnologia HJT e migliorandone il rapporto costi-benefici, avvicinandosi rapidamente alla grid parity del fotovoltaico. Insieme ai nostri partner globali, Jetion Solar si impegna a costruire un percorso verde e a basse emissioni di carbonio, puntando allo sviluppo sostenibile».