Jetion Solar vince il premio di eccellenza alla 1ª edizione dell’Energy & Electronics Industry Innovation Competition
Il 5 gennaio si è tenuta a Yibin, nella provincia del Sichuan, la cerimonia di premiazione della finale della prima edizione dell’Energy & Electronics Industry Innovation Competition, organizzata congiuntamente dal Centro per la promozione dello sviluppo industriale del Ministero dell’Industria e dell’Informatica (MIIT) e dal Governo popolare municipale di Yibin. Tra i 174 progetti candidati, quello proposto da Jetion Solar, dal titolo “Sviluppo tecnologico e applicazione industriale di celle a eterogiunzione (HJT) ultrasottili e a basso costo”, si è distinto aggiudicandosi il premio di eccellenza.
Scelta dell’efficienza
Sotto la guida tecnica del dott. Guo Wanwu, responsabile della ricerca tecnologica di Jetion Solar, il progetto affronta con soluzioni innovative i principali punti critici che attualmente ostacolano la diffusione della tecnologia a eterogiunzione (HJT), indicando chiaramente la direzione da intraprendere per ridurne i costi. L’HJT presenta un’efficienza teorica elevata e, in qualità di piattaform tecnologica altamente compatibile, offre ampio margine di miglioramento futuro, soprattutto se combinata con tecnologie BC e Calcio-Titanio. L’azienda ha già programmato al suo interno attività di ricerca e sviluppo orientate alle celle tandem e alle batterie con tecnologia BC.
La strada per superare il problema dei costi
Lungo il percorso che porta alla produzione di massa delle celle HJT, i costi rappresentano da sempre una sfida difficile da superare. Per affrontare il principale ostacolo legato ai prodotti HJT, Jetion Solar ha proposto una soluzione che punta sulla riduzione dello spessore dei wafer e sull’introduzione di tecnologie di metallizzazione a basso costo, ottenendo così un calo significativo dei costi e un aumento dell’efficienza.
Come primo produttore nel settore fotovoltaico ad adottare su larga scala il processo di wafer ultrasottili per le celle HJT, Jetion Solar ha introdotto l’automazione nella progettazione e nell’applicazione di wafer ultrasottili, riducendo al minimo la superficie di contatto dei wafer con i sistemi di trasporto e gli strumenti per contenere l’alto tasso di frammentazione. Per risolvere il problema della deformazione dei wafer sottili, è stato adottato un sistema di sospensione ad aria; contemporaneamente, mediante tecnologie avanzate di controllo della frammentazione, è stato possibile migliorare la resistenza meccanica del prodotto e ridurre la sensibilità alle micro-fratture, compensando così la diminuzione di corrente e la perdita di efficienza di conversione legate al minor assorbimento luminoso. L’azienda ha già completato test di grandi volumi su wafer da 80-90 µm, raggiungendo con successo la produzione di massa con wafer da 110 µm.
Attraverso l’introduzione di un processo di metallizzazione a basso costo basato sull’utilizzo di rame dielettrico in sostituzione alla tradizionale pasta d’argento, e adottando tecniche convenzionali di patterning per la realizzazione di strutture di elettrodi innovative, Jetion Solar è riuscita a ridurre del 50% il consumo di pasta d’argento rispetto ai tradizionali processi basati esclusivamente sull’argento. Inoltre, rispetto alla diffusa tecnologia di rame rivestito d’argento, questa soluzione permette di migliorare notevolmente l’affidabilità del prodotto, abbattendo i costi senza compromettere l’efficienza della cella. L’identificazione chiara della direzione per ridurre i costi della tecnologia HJT ha rafforzato la fiducia di Jetion Solar nell’affrontare le sfide economiche, stimolando ulteriormente l’azienda ad investire con grande determinazione nelle attività di ricerca e sviluppo.
L’innovazione guida verso un futuro promettente
Jetion Solar ha sempre considerato l’innovazione come la sua principale forza trainante e ha sviluppato una strategia tecnologica completa, concentrandosi costantemente sull’esplorazione di varie tecnologie innovative e di molteplici scenari applicativi per ridurre il costo livellato dell’energia (LCOE). L’innovazione tecnologica continua rappresenta una fonte inesauribile per l’aggiornamento dei prodotti Jetion. Grazie all’introduzione e alla valorizzazione dei talenti e all’istituzione di un efficace meccanismo di formazione del personale, Jetion Solar dispone oggi di un team di ricerca e sviluppo altamente qualificato. L’azienda attribuisce grande importanza alla modalità di ricerca e sviluppo che combina “produzione, formazione e ricerca”, avendo instaurato rapporti di cooperazione stabili e duraturi con l’Accademia Cinese delle Scienze e con le principali università e istituti di ricerca cinesi. In particolare, Jetion partecipa attivamente al progetto “Luce di XIAKE”, promosso dal piano di innovazione autonoma industriale dell’Ufficio Scienza e Tecnologia di Jiangyin, dedicato alla ricerca, sviluppo e industrializzazione di celle solari ad alta efficienza con tecnologia a eterogiunzione (HJT), che attualmente sta procedendo in modo costante.
Nel percorso verso l’industrializzazione della tecnologia HJT, Jetion Solar si è posizionata chiaramente su questo nuovo binario, aumentando i propri investimenti nella tecnologia HJT di tipo N e orientandosi con precisione in questa direzione. Nell’ottobre del 2023, è entrata in funzione la prima fase del progetto Jetion Solar per celle HJT ad alta efficienza con una capacità produttiva di 2,4 GW, avviando la produzione di celle HJT ad elevata efficienza basate su wafer G12 di grande formato e sottile spessore. Lo stabilimento è dotato di un sistema intelligente MES per garantire la tracciabilità della qualità a livello di singola unità, e utilizza veicoli AGV lungo l’intero processo produttivo per realizzare una connessione intelligente tra tutte le fasi, contribuendo alla creazione di un ambiente produttivo altamente automatizzato. Attualmente, l’efficienza media raggiunta in produzione su larga scala è del 25,5%, mentre l’efficienza certificata da enti terzi supera il 26%. Questa serie di innovazioni e iniziative di sviluppo permette a Jetion Solar di avanzare stabilmente nel campo delle celle HJT, ponendo solide basi per il suo sviluppo futuro.
Il limite massimo di efficienza determinerà in futuro la scelta della tecnologia dominante per le celle in silicio cristallino. Jetion Solar continuerà a porre l’innovazione al centro delle proprie strategie, accelerando la trasformazione e l’aggiornamento tecnologico, impegnandosi al massimo per favorire il passaggio alla tecnologia HJT e raggiungere una posizione leader nel settore. È ragionevole prevedere che, con l’affermarsi della tendenza futura verso prodotti sempre più efficienti e industrializzati, le celle HJT di Jetion Solar acquisiranno quote significative di mercato grazie al doppio vantaggio rappresentato dalla riduzione dei costi e dall’elevata efficienza, apportando nuova vitalità all’industria del fotovoltaico.